Se hai la fortuna di fare un tour in Sicilia c’è un’attività che non devi assolutamente perderti: le escursioni sull’Etna regalano emozioni uniche.
Le escursioni sull’Etna sono attività che si svolgono in giornata e che ti permettono di avvicinarti ad uno dei vulcani più attivi del mondo.
Cosa devi sapere
Ovviamente l’Etna è una montagna, quindi tutti coloro che sono abituati ad andare in montagna potrebbero dare per scontato di sapere già perfettamente come muoversi. Niente di più sbagliato: l’Etna è prima di tutto un vulcano attivo. Le attenzioni da porre sono molteplici e diverse da quelle che adottiamo andando normalmente in montagna.
Su un vulcano non si improvvisa, ancora meno che in montagna.
Non è permesso avventurarsi senza una guida oltre la stazione di arrivo della funivia, se non sul tracciato battuto, che non vi darà molta soddisfazione.
Escursioni sull’Etna suggerite
Etna, Crateri Sommitali: escursione mattutina dal rifugio Speranza con guide esperte. Incluso trasporto con jeep fino a 2900m. Attrezzatura (scarponcini, bastoncini, casco) disponibile e inclusa nel prezzo
Escursione sull’Etna, Gita Mattutina: tour da Catania con viste panoramiche ed escursione in una grotta di lava.
Come si svolgono le escursioni sull’Etna
Tutte le escursioni sull’Etna si svolgono accompagnati da una guida alpina esperta o da una guida vulcanologica. Non ci sono eccezioni. Se vi state avventurando da soli, state facendo un errore (e siete passibili di multa se non di peggio…)

Una volta radunati tutti i partecipanti si parte con una salita in funivia che dura pochi minuti e vi porterà fino alla stazione a monte a 2500 metri.
A seconda del fatto che i crateri sommitali siano aperti o meno (dipende dal periodo: se il vulcano è in attività, ovviamente non è permesso avvicinarsi ai crateri sommitali), potreste essere trasportati per un breve tratto anche su delle jeep, ma spesso è proprio da qui che si parte a piedi.
Le guide, appassionate guide alpine o vulcanologiche, non si risparmieranno nello spiegarvi tutti i meccanismi che determinano la formazione dei vari cumuli di materiale eruttivo che vi troverete ad attraversare, calpestare, costeggiare.
Questo rende la visita estremamente interessante e immersiva.

Durante le escursioni non è raro udire il vulcano borbottare: si tratta di rumori di attività vulcanica provenienti dalle varie bocche attive del vulcano.
Si cammina spesso per ore, a ritmo non elevato in quanto le escursioni devono essere adatte a tutti.
Durante le escursioni capita di osservare crateri proprio dal loro bordo, di vedere fumo che esce da vicino, di poter sentire l’umidità del fumo (che non è altro che vapore acqueo in questi casi).
Le escursioni sono tutte ad anello, ma con percorsi nettamente diversi, e ritornano alla stazione a monte della funivia dalla quale poi si scende con il biglietto di ritorno
Da dove partono le escursioni sull’Etna
Le escursioni partono dal piazzale antistante il rifugio Sapienza, a 1910m.
Dovrai raggiungere questo posto con la tua auto a meno che non abbia prenotato il prelievo dall’hotel o bed and breakfast (controllate sempre sulle varie pagine di descrizione delle escursioni sopra indicate in quanto alcune includono il trasporto fino al rifugio Sapienza, ma dovrete richiederlo).
Escursioni sull’Etna da Catania e da Taormina
A volte il prelievo e trasporto per le escursioni sull’Etna è disponibile sia da Catania che da Taormina. Ecco due tour che lo prevedono
Escursione con partenza da Catania
Escursione con partenza da Taormina
L’Etna è facilmente raggiungibile da Catania, città che ti consiglio di visitare. Scopri qui cosa vedere a Catania
Quanto durano le escursioni sull’Etna
Solitamente si tratta di escursioni della durata di una mattinata, 4-5 ore. Ovviamente a seconda dell’escursione che sceglierai la durata potrebbe essere diversa, ma questa è la durata più comune.
Quanto costa la funivia dell’Etna
Domanda più che lecita, dato che non è inclusa nelle escursioni (a meno che non sia diversamente specificato). La funivia è, rispetto alle altre funivie che ho preso in vita mia su tutto l’arco alpino, davvero costosa: 30€ per un biglietto adulto andata e ritorno.
Rischi durante le escursioni
Durante le escursioni è obbligatorio seguire le guide senza avventurarsi dove non sono loro ad indicarti di passare. Non bisogna mai scordare di trovarsi su un vulcano, quindi un territorio in continua mutazione.
Vi capiterà di tossire frequentemente durante l’escursione: si tratta dello zolfo che, in questo caso, non ha un cattivo odore, quindi vi sembrerà di non inalare zolfo. Ve ne accorgerete tossendo. Seguendo le guide non passerete in posti dove questo possa rappresentare un problema.
Un problema ben più grave, che ha fatto anche vari morti in passato, è l’accumulo di monossido di carbonio: questo evento è tipico e costante e le guide sono a conoscenza di quali sono le zone in cui avviene.
Ovviamente coloro che sono morti per questo problema, si erano avventurati senza guide.
Inutile dire che, trovandoti su un vulcano, sei esposto al rischio dei rischi: un’eruzione. Considera però che le guide ogni mattina controllano i bollettini dei movimenti sismici della zona. In caso il bollettino indicasse un pericolo marcato, sarebbe la guida a sconsigliare l’escursione.
Escursioni in Jeep sull’Etna
Per chi non volesse farsi una scarpinata di varie ore, esistono escursioni interamente a bordo di mezzi 4×4, spartani, polverosi e davvero affascinanti.
Suggerisco a chi è appassionato di montagna ed è mediamente in forma per godersi una bella camminata di fare quella a piedi, ma anche la versione in Jeep è ottima per non godersi l’esperienza unica di esplorare un vulcano attivo.

Escursioni sull’Etna fai da te
Voglio dedicare un intero paragrafo a questo punto con il solo scopo di attrarre la tua attenzione: sappi che non puoi avventurarti da solo in un’escursione sull’Etna oltre la stazione a monte della funivia. E’ pericoloso ed è vietato.
Purtroppo i regolamenti sono dettati dagli enti locali dei vari comuni adagiati sulle pendici dell’Etna, cambiano spesso in base a ordinanze difficili da reperire a meno che uno non vada a cercarle di frequente.
Prendi per buono questa regola: le escursioni fai da te non sono permesse sull’Etna, e sono realmente pericolose (vedi la sezione sui rischi qui sopra).
Cosa portare durante un’escursione sull’Etna
Come per ogni escursione in montagna, devi assolutamente avere
- Acqua, non meno di un litro, meglio due
- Pantaloni lunghi: camminerai affondando nel materiale lavico, una sorta di polvere grossolana che, se non avrai pantaloni lunghi in grado di coprire gli scarponcini, nei tratti in discesa ti entrerà ovunque.
- Scarponcini da montagna: fondamentali per muoversi su un terreno cosí instabile (fondamentalmente quasi sabbioso)
- Bastoncini da montagna: molto utili per ridurre l’affaticamento delle ginocchia, specialmente in discesa.
- Una giacca e un guscio antivento, anche in estate, dato che si va a 3000 metri non è il caso di scherzare
- Cibo: camminerete abbastanza ed è prevista una pausa per rifocillarsi
- Occhiali da sole/montagna: anche se solitamente non c’è neve nel periodo estivo o quella che c’è è coperta dal materiale eruttivo, il sole è molto forte e gli occhiali sono necessari.
Cosa aspettarsi da un’escursione sull’Etna

Senza dubbio un panorama che non troverete altrove, non c’entra niente con l’ambiente montano classico
Ma anche un racconto e spiegazioni tecniche da parte di guide esperte, in grado di farvi apprezzare gli aspetti naturalistici, geologici e vulcanologici del vulcano e del nostro pianeta.
Un’esperienza indimenticabile in un contesto naturale unico, con una visuale affascinante sulla costa est della Sicilia.
Tutte le foto/video in questo articolo sono state scattate durante questo tour.